Il tergicristallo è invenzione di donne! Parole di Veronica Poggi.
Veonica Poggi si è presentata, in modo che che tutti noi sapessimo almeno qualcosa di lei, dato stiamo per entrare in contatto con lei, on-line, e seguirla in quello che ci vuole raccontare su delle donne eccezionali. Ma chi sono, chi saranno le donne che ci farà incontrare nei sabati a venire?
Ebbene l’abbiamo incontrata e glielo abbiamo chiesto. Intanto, come ti è venuto in mente di parlare di donne rivoluzionarie? «Era e estate e d’estate c’è sempre più tempo per leggere liberamente, anche cose nuove o per approfondire interessi personali, no? Quindi mi è capitato di continuare a interessarmi di Gabriella Greison, fisica e divulgatrice, ed aprire il suo libro “Sei donne che hanno cambiato il mondo.”»
“Per secoli le donne non hanno raggiunto i vertici non per via del loro cervello… ma per
l’oppressione imposta loro dalla società maschilista. Uomo e donna avevano ruoli differenti.” sono parole, che si possono ascoltare proprio da lei, da Gabriella.
«Questo testo, letto in estate, è stato per me una preziosa fonte d’ispirazione, da cui poi ho immaginato di organizzare la serie di conferenze on line sulla tematica donne e scienza. Tante le rivoluzionarie a cui oggi dobbiamo importanti scoperte e studi originali ma anche utili brevetti: Mary Anderson, pur senza patente, brevetta il primo tergicristallo manuale e ancora un’altra donna ne brevetta la versione automatica!
A Mary è bastato osservare il conducente di un tram alle prese con il traffico in una giornata di pioggia!
Creatività e passione, costanza e intuizione, tante le emozioni che hanno guidato queste vere rivoluzionarie.
“Il segreto della creatività è saper nascondere le proprie fonti” afferma Albert Einstein, frase enigmatica che ancora oggi accende i riflettori sulla moglie Mileva Maric e sul suo contributo prezioso alle ricerche del marito. Donna misteriosa e dal carattere forte, capace di conciliare famiglia e ricerca a livelli altissimi.
Ed ancora Margaret Hamilton informatica ed ingegnere, capace di mettere a punto il software per la missione Apollo sulla Luna, “aiutata” dalla figlia che la seguiva anche sul posto di lavoro in mancanza della baby sitter. Margaret ad inizio carriera ha insegnato per tanti anni pur di consentire al marito di
completare il proprio percorso formativo. Queste sono alcune delle donne straordinarie di cui
tratteremo in conferenza ed al momento solo qualche brevissimo aneddoto, il resto on-line vedendoci in faccia. Un saluto ed un arrivederci.»